La Ruota dell’Anno Celtica: Imbolc, il Tempo dei Germogli Interiori
L’inverno cede il passo al primo respiro della primavera. La Luna cresce, la luce cresce. Il seme si muove. Imbolc, l’antica festa celtica che segna il passaggio dall’oscurità al ritorno della luce, è un tempo di risveglio interiore, di preparazione e di germogliare.
Cosa sta germogliando dentro di te? Questo è il momento ideale per ascoltare i segnali interiori, lasciare andare ciò che non serve più e coltivare la propria autenticità, la forza di volontà, la costanza. Proprio come nella visione ayurvedica, ogni stagione porta con sé un’energia diversa dentro di noi: Imbolc è il passaggio, la fase di transizione, dall’inerzia invernale (Kapha) alla leggerezza e al movimento della primavera. Come nell’articolo che riguarda la Ciclicità e le stagioni dentro di noi, proprio come nella Natura fuori da noi, anche dentro di noi, tra una fase e l’altra del nostro ciclo ormonale ci sono i momenti di passaggio, di transizione.
La Ruota dell’Anno Celtica: Un Ciclo di Trasformazione
La Ruota dell’Anno è un sistema antico che segue le fasi della natura e ci guida nel nostro percorso di crescita interiore. Composta da otto festività principali, rappresenta le fasi del ciclo della vita, della morte e della rinascita.
- Samhain (31 ottobre – 1 novembre): Il tempo del ritiro e del contatto con il mondo interiore, con la Morte, con le Ombre.
- Yule (21 dicembre): Il solstizio d’inverno, il ritorno della Luce.
- Imbolc (1-2 febbraio): Il primo segno di rinnovamento, il risveglio della natura.
- Ostara (21 marzo): L’equinozio di primavera, tempo di equilibrio e nuova vita.
- Beltane (30 aprile – 1 maggio): Celebrazione dell’energia vitale e dell’espansione.
- Litha (21 giugno): Il solstizio d’estate, il massimo potere della luce.
- Lammas (1 agosto): Il primo raccolto, tempo di gratitudine e riflessione.
- Mabon (21 settembre): L’equinozio d’autunno, il bilancio dell’anno.
Seguire queste festività ci aiuta a riconnetterci con i ritmi della natura e a portare maggiore consapevolezza nella nostra vita quotidiana.
I Celti, l’ultimo popolo tribale d’Europa e le Nostre Radici
I Celti furono l’ultimo popolo tribale d’Europa e la loro influenza è ancora presente nel nostro patrimonio culturale. Tra il V e il III secolo a.C., si insediarono nelle regioni centro-settentrionali dell’Italia, fondando città come Milano e lasciando un’impronta profonda in Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna. L’incontro tra Celti e popolazioni mediterranee generò un intreccio culturale che riecheggia nelle nostre tradizioni e nel nostro rapporto con la natura.
Riscoprire la Ruota dell’Anno significa riconnettersi con questa eredità e con la saggezza ancestrale che ancora vive nelle nostre radici.
Dove finisco io e dove inizia la Natura?
Il nostro corpo è Natura. Non siamo mai stati separati. La connessione con la Terra è indissolubile: mentre inspiriamo, la Terra espira; mentre espiriamo, la Terra inspira. Il Cordone ombelicale, il filo che ci connette alla Nucleo della Terra, dal Nostro ombelico, che visualizziamo all’inizio delle pratiche Yoga.
Imbolc ci invita a ricordare che la nostra esistenza è intrecciata con i ritmi della natura e che, proprio come la terra si prepara a fiorire, anche noi possiamo risvegliare il nostro potenziale interiore. Questo è il momento perfetto per riconnettersi ai cinque elementi della tradizione yogica e ayurvedica, che rispecchiano la ciclicità dentro e fuori di noi.
Gli Elementi dentro di me e i Chakra
Gli elementi della natura risiedono in ognuno di noi e si riflettono nei nostri chakra:
- Acqua (Svadhisthana, il chakra sacrale) – L’intuizione, la fluidità, la capacità di adattarsi.
- Terra (Muladhara, il chakra della radice) – Il radicamento, la stabilità, la connessione con le nostre radici.
- Fuoco (Manipura, il chakra del plesso solare) – La trasformazione, la passione, il coraggio di cambiare.
- Aria (Anahata, il chakra del cuore) – Il movimento, la libertà, il pensiero creativo.
- Spazio (Vishuddha e Ajna, chakra della gola e del terzo occhio) – Il vuoto fertile in cui ogni cosa può fiorire, l’espressione autentica e la visione interiore.
Riconoscere e bilanciare questi elementi ci aiuta a sentire la nostra interconnessione con la Natura e a sviluppare un ascolto profondo del corpo e dell’intuito.
I Germogli nella Pratica Yoga
Il corpo è un terreno fertile in cui piantiamo intenzioni e lasciamo germogliare la nostra crescita.
- Far germogliare la forza di volontà.
- Lasciare andare una maschera, come Pinocchio ha lasciato il burattino per diventare un bambino vero.
- Abbracciare la trasformazione. Come un seme che si apre per dare vita a qualcosa di nuovo, anche noi possiamo lasciar andare ciò che non ci appartiene più.
Attraverso la pratica dello yoga, possiamo risvegliare questi elementi dentro di noi. Asana legate alla stabilità come Tadasana (la montagna) rinforzano la connessione con la Terra, mentre posizioni come Ustrasana (il cammello) aprono il cuore e accolgono il flusso della nuova stagione.
Quando smettiamo di ascoltare il tuo corpo e il tuo intuito:
- Ti irrigidisci, trattieni, controlli
- Ignori le tue intuizioni, soffochi i tuoi sentimenti
- Rimandi i tuoi desideri autentici
- Ti allontani da Te per rimanere fedeli agli altri
Imbolc è un momento per ritrovare il tuo centro e riprendere contatto con chi sei veramente.
Come tornare a casa?
Il corpo conosce la strada. Scrivi, ascoltalo, muoviti, respira.
Ecco alcune domande per riconnetterti alla tua essenza prima di fare la Meditazione sul Germoglio interiore:
- Chi eri prima di imparare chi dovevi essere?
- Da bambina, cosa ti chiamava con forza irresistibile?
- Se la tua paura fosse un seme, cosa nascerebbe?
- Dove nel corpo senti il confine tra te e il mondo?
- Come puoi nutrire la connessione con la Natura oggi?
Esercizio di Intuizione Somatica: una meditazione per connetterti alla Natura dentro di te
Questa pratica ti aiuterà ad ascoltare il tuo intuito e a sviluppare una connessione più profonda con il tuo corpo.
Meditazione del Germoglio Interiore
Quando ti senti pronta, apri gli occhi e porta con te questa sensazione di rinascita.
Trova un luogo tranquillo e siediti comodamente.
Chiudi gli occhi e porta l’attenzione al respiro.
Immagina un piccolo seme nel tuo centro, vicino all’ombelico.
Inspira profondamente e visualizza il calore del tuo respiro nutrire quel seme.
Con ogni espiro, lascia andare tensioni, dubbi e maschere.
Lentamente, osserva il seme aprirsi e far germogliare la tua forza di volontà e autenticità.
Senti il radicamento della Terra sotto di te e il sostegno della Natura intorno a te.
Prenditi del Tempo per entrare in profondità dentro di Te.
Vuoi approfondire? Ti aspetto nei prossimi eventi:
8/02 – Workshop di scrittura creativa e meditazione
23/02 – Giornata Esperienziale di Costellazioni Familiari & Rilascio Somatico
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Segui il tuo seme interiore. La natura è dentro di te. 🌿✨
Scrivimi per Corsi di Yoga e Meditazione, Massaggi Ayurveda, o per percorsi individuali di Intuizione Somatica oppure Costellazioni Familiari e Sistemiche, in presenza a Salò o online.
Chi sono: Emma, mamma, insegnante di meditazione, mi occupo di Yoga & Ayurveda Terapia sono una facilitatrice di Costellazioni Familiari e Sistemiche. Vivo nel cuore di Salò, sul lago di Garda, un luogo che per me è fonte continua di ispirazione e connessione con la natura.
Nel mio percorso, ho unito conoscenze antiche e moderne per aiutare le persone a ritrovare equilibrio e benessere, ascoltando il corpo e il cuore. Dal 2017 pratico l’Abhyanga, un massaggio ayurvedico che utilizzo anche nel mio lavoro con i clienti, integrandolo con tecniche di intuizione somatica per aiutare il sistema nervoso a rilasciare le tensioni e il carico di stress. In ogni trattamento e in ogni sessione, la mia priorità è favorire un’armonia profonda tra corpo e mente, rispettando i ritmi naturali della persona.
Organizzo anche workshop esperienziali, uno dei quali si terrà a breve in una yurta, un’esperienza unica di Costellazioni Familiari. Questi incontri mi permettono di creare spazi di trasformazione e guarigione, in cui ogni partecipante può esplorare la propria storia e trovare nuovi modi di relazionarsi con se stesso e con gli altri.
Nel mio lavoro, credo fermamente nel potere delle stagioni e dei cicli naturali, e cerco di integrarlo nella pratica dello yoga, della meditazione e in ogni aspetto della vita quotidiana. Siamo tutti connessi e ogni giorno è una nuova opportunità per crescere e per imparare ad ascoltare il nostro corpo, il nostro cuore e l’ambiente che ci circonda.
Mi impegno a creare contenuti che ispirano e supportano chi desidera vivere una vita più consapevole, meno stressata e più in sintonia con sé stesso. Se anche tu senti il richiamo di una vita più naturale, più intima e più vera, sei nel posto giusto.